L’inglese è la 2ª lingua più parlata al mondo con oltre 1000 milioni di parlanti, ma è senza dubbio l’incontestabile lingua di riferimento nel business, nella tecnologia, e nelle relazioni internazionali. La conoscenza della lingua inglese rappresenta quindi un vero e proprio bisogno. Secondo quanto emerso dall’ultimo studio di EF, Indice di conoscenza della lingua inglese EF EPI, l’Europa presenta al suo interno un livello di competenze nella lingua inglese estremamente eterogeneo.
UN MERCATO CON PROSPETTIVE

Soffermandoci sull’Italia si evidenzia che è solo 34° tra i paesi della U.E., quasi ultima in classifica seguita solo dalla Francia, con un livello di competenza della lingua medio-basso e un gap elevatissimo rispetto al primo classificato. Da questa analisi emergono dati veramente importanti e ottime prospettive. In Italia è presente un amplissimo mercato di potenziali studenti di lingua inglese che devono perfezionare le loro competenze. Anche se il risultato di tale analisi evidenzia una competenza medio-bassa, in Italia si registrano dei segnali positivi.


Negli ultimi anni c’e stato un miglioramento del livello di conoscenza della lingua inglese, significativo sia della crescente sensibilità e consapevolezza del bisogno di migliorare le competenze, sia del crescente investimento in formazione.Il mercato della formazione linguistica, ed in particolar modo della lingua inglese, è in costante crescita stimata nel 5% ogni anno. Le previsioni del British Council indicano che nel prossimo decennio oltre 2 miliardi di persone impareranno l’inglese. Questi elementi confermano il trend che indica nella lingua inglese il più grande e fruttuoso mercato nella formazione.